Moda mare:costumi Parah e occhiali da sole Carrera

Si avvicina l'estate e con essa i fantastici e rilassanti week-end  al mare e se l'acqua dovesse essere  troppo fredda per il vero e proprio primo bagno di stagione, nessuno ci impedirà di iniziare rosolarci per bene acquisendo una discreta abbronzatura  mentre sorseggiamo una bibita fresca, magari una dietetica Coca Cola Zero, per mantenere un'impeccabile forma, o assaporiamo una bella  e gustosa granita con frutta. Rilassamento, passeggiate e quattro chiacchiere in compagnia, faranno da cornice alle vostre giornate estive trascorse in riva al mare cullati dallo sciacquettio delle onde primaverili.
Ecco che nasce l'esigenza di preparare tutto l'occorrente: Cosa portare? Ma è facile! , asciugamano, ciabattine, creme e cremette e ovviamente  il costume.



                                                      Costumi Parah ...vai al sito...>>>


Il telo damare, potrebbe andare benissimo quello di Oysho, ma ne troviamo di molto belli ed economici dai colori assortiti e caraibici un po' ovunque anche sulle stesse spiagge venduti da omini accaldati o nei grandi magazzini. Intramontabili e conosciutissimi i costumi della Parah,  da sempre garanzia di qualità quest'estate proposti nelle varie sfumature di   viola e nell'intramontabile bianco e nero, proposti in modelli interi, due pezzi, sgambati, a tanga, slip avvolgente e coppe imbottite modello Conchiglia, abbinabili ai  parei colorati realizzati in soffici tessuti foulard della linea Conchiglia. i prezzi indicativamente per i costumi si aggirano intorno ai 150-160 euro mentre i parei e i vestiti tra i 50 e i 160 euro. 



Immancabili nelle assolate giornate estive gli indispensabili occhiali da sole. Generalmente le montature degli occhiali da sole sono costruite in modo tale da coprire maggiormente l'occhio, sia come dimensione della lente stessa (calibro della montatura), sia come montatura, con aste più spesse e il maggiore uso di celluloide.
Tra gli occhiali da sole, presenti in numerose varietà, modelli e marche, vi segnalo i nuovi modelli della linea Carrera, tra i modelli più in voga della stagione 2012 troviamo i Carrera 32, 33, 37  e 38, tutti modelli a mascherina o dalla forma squadrata a goccia che presentano un gradevole inserto in pelle fissato sul frontale, da un piccolo bottone realizzato in metallo.
Inoltre ritornano gli occhiali con forma pilot caratterizzati da volumi sfaccettati per uno stile anni ’70 declinato in chiave attuale. Tornano anche i Champion fluo, ora in una versione sfumata, molto leggera e portabile per un ‘eighties colourful attitude’...continua a leggere...>>>

Golf 2012 la settima generazione

Grandi soddisfazioni in casa Volkswagen. La Golf, per il terzo anno consecutivo, si è guadagnata il titolo di leader nelle vendite in Europa. In attesa della settima generazione, in arrivo a settembre 2012, per quel che concerne l'attuale, ossia la sesta generazione,  continua a raccogliere grandi consensi dagli automobilisti del Vecchio Continente. L'auto rappresenta tutto il gruppo di Wolfsburg che, nel 2010, ha venduto 492.238 vetture nuove, a fronte delle 484.547 registrate nel 2011. Volkswagen risulta essere la prima sul podio delle vendite,  anche grazie alla Polo che, rispetto alla  Golf, ha registrato un incremento di vendite rispetto al 2010, con 356.490 unità vendute a livello continentale.
Il podio Volkswagen viene arricchito dalla Ford Fiesta, anche se quest'ultima ha fatto segnare il passivo più pesante in termini di immatricolazioni: - 13,3 % con 348.465 unità. La crisi economica presente nel paese per ovvi motivi si rispecchia anche nel mercato automobilistico. In classifica, dopo le prime tre, figurano le ammiraglie targate Opel quali la Opel la Corsa, quarta con 313.325 immatricolazioni, e la Astra, a quota 287.249.

Nuova  Volkswagen Golf 2012
Attendiamo quindi l'uscita della nuova Golf settima generazione per vedere se sarà all'altezza dei risultati della sorella "più anziana" la Golf sesta generazione. La Volkwagen ha apportato alcune modifiche di base senza stravolgerne i contenuti.
La settima generazione della Volkwagen Golf verrà presentata in autunno e arriverà nelle concessionarie nei primi mesi del 2013. 
Il nuovo modello sfrutterà la nuova piattaforma denominata "MQB" in condivisione con le nuove generazioni di Audi A3, Seat Leon e Skoda Octavia. La nuova Volkswagen sarà caratterizzata da un design completamente inedito, un'evoluzione dell'attuale versione in chiave moderna ma, nel completo rispetto  della sua  tradizione tedesca, senza  forme esagerate quindi ne particolarmente originali.
Per quel che concerne le  dimensioni esterne dovrebbero aumentare di qualche centimetro, guadagnando lo spazio disponibile per passeggeri e bagagli all'interno dell'abitacolo. 
La gamma della nuova Volkswagen Golf 2012 sarà articolata su propulsori di ultima generazione, i motori a benzina TSI e i moderni turbodiesel, mentre in un secondo tempo arriveranno anche versioni ibride e una Golf completamente elettrica, considerando che anche per il 2011 il podio di auto dell'anno è andato ad una vettura elettrica la Opel Ampera. Previsti diversi tipi di carrozzeria: berlina a 3 e 5 porte, monovolume, cabrio e station wagon. 
Golf 2012 settima generazione

Opel Ampera: auto dell'anno 2012

La prima Opel elettrica ad “autonomia estesa” arriva in Italia nel primo trimestre del 2012. Intanto sbarca in altri mercati a 42.900 euro. Silenziosa e piacevole da guidare.La vincitrice del premio "auto dell'anno 2012".

Opel Ampera

 


La Opel Ampera ha un estetica accattivante e una  aerodinamica come si conviene ad una vettura che punta ad aver il minor impatto possibile sull'ambiente. È sportiva, ma non aggressiva  con i suoi 4,498 metri di lunghezza e 1,439 di altezza,  naturalmente, è silenziosissima.  Le ruote sono mosse sempre e soltanto dal motore elettrico, alimentato dalla batteria di 198 chilogrammi di peso  agli ioni di litio sostanzialmente autoprodotte con una potenza di 150 cavalli o in alternativa da un generatore azionato da un'unità termica a benzina EcoTec da 1.4 litri e 86 cavalli che entra automaticamente in funzione quando è finita l'energia.
Il risultato è un'auto a 4 posti comoda da abitare e agile da guidare, con 8 airbag annunciati di serie che, prezzo d'acquisto a parte (42.900 euro) fa risparmiare. I consumi sono ridotti  3,2 euro contro i 7,25 di una razionale unità a gasolio, inoltre i costi di manutenzione delle auto elettriche sono inferiori del 15-20% rispetto ad un'unità termica tradizionale.
Con la modalità elettrica si possono percorrere dai 60 ai 75 chilometri ai quali si sommano altri 400 con l'aiuto del motore termico. la ricarica può essere effettuata anche ad una semplice presa domestica ma occorrono ben 4 ore. Complessivamente sono stati 146 trascorsi alla guida con un consumo registrato dalle apparecchiature di bordo pari a 1,2 litri per cento chilometri, che includono sia il tratto puramente elettrico sia quello in cui è entrata in funzione l'unità termica da 20 chilometri per litro di percorrenza con emissioni di 40 grammi di CO2 per km.
All'interno presenta sedili comodi e  avvolgenti e schermi ben visibili. Un apposito display chiarisce se si sta guidando in modo ottimale, dal punto di visto energetico, o meno.
L'aerodinamica è messa molto in risalto e ne caraterizza il design esterno,  il volante è ergonomico, una posizione di guida  ideale inoltre  presenta  una dinamica  elasticità della propulsione.   Raggiunge i 160  chilometri orari.



 

Auto dell'anno 2012

Auto dell'anno (Car of the year) è un riconoscimento europeo volto a premiare il modello di autovettura che, nei dodici mesi precedenti all'assegnazione, abbia espresso i migliori contributi in termini di  design e innovazione tecnologica, in rapporto ovviamente al prezzo di vendita.
Il titolo "Auto dell'anno" si intende valevole e rimane in carica,  per l'anno successivo a quello di assegnazione.
Il premio è di origini abbastanza recenti  nasce nel 1964 (48 anni fa), dietro iniziativa di alcune dedicate al settore automobilistico come AutoVisie, l'attuale  Quattroruote, Stern e Vi Bilägare che ne hanno curato a turno l'intera organizzazione. 
Di anno in anno la manifestazione si è andata sviluppando sempre di più tanto che  l'edizione del 2005 si è svolta con la partecipazione di ben 58 giurati provenienti da 22 nazioni diverse. Gli organizzatori attuali sono costituiti dalle  varie riviste automobilistiche presenti sul mercato quali : l'italianissima Auto , Autocar del Regno Unito, Autopista notissima rivista spagnola, Autovisie di provenienza Paesi Bassi, L'Automobile Magazine appartenente alla Francia,  e infine Stern per la Germania e Vi Bilägare pubblicata in Svezia.
Per accedere alla competizione è importante che i nuovi modelli automobilistici,  devono essere stati commercializzati, nel corso dell'anno,  in almeno cinque nazioni appartenenti al territorio europeo. 

Regolamentazione
Le valutazioni, che vengono espresse da una giuria internazionale di esperti del ramo, vertono sui seguenti parametri: design, viene valutata l'estetica della vettura e le rifiniture, comfort tenendo conto di tutti gli accessori presenti, sicurezza  ossia tutti quei dispositivi e quegli accorgimenti tecnici adottati per rendere la guida della vettura più sicura, economicità d'esercizio espressa in consumi, guidabilità, prestazioni, funzionalità, rispetto per l'ambiente, sempre più in rilievo negli ultimi anni atto a tutelare e  salvaguardare l'ambientale ecologicamente minacciato, ed infine il rapporto  tra qualità e prezzo.
Nell'ambito dei modelli che soddisfano le condizioni iniziali viene effettuata una prima selezione: sette finaliste sono ammesse all'elezione della vincitrice. Per esprimere il proprio giudizio ogni membro della giuria ha a disposizione 25 punti da distribuire tra le 7 auto, potendo assegnare un massimo di 10 punti alla prima scelta.

Negli anni  molte sono state le case automobilistiche che sono riuscite a fregiarsi di tale  titolo.Consiederando che alcune case automobilistiche sono di vecchia data mentre altre di gran lunga più recenti vediamo la classifica dalle sue origini ad oggi  2012 ed i suoi  risultati:
  • Bandiera dell'Italia Fiat: 9 vittorie
  • Bandiera della Francia Renault: 6 vittorie
  • Bandiera degli Stati Uniti Ford: 5 vittorie
  • Bandiera della Germania Opel: 4 vittorie (1 insieme con Chevrolet)
  • Bandiera della Francia Citroën: 3 vittorie
  • Bandiera della Francia Peugeot: 3 vittorie
  • Bandiera dell'Italia Alfa Romeo: 2 vittorie
  • Bandiera della Germania Auto Union: 2 vittorie
  • Bandiera della Germania Volkswagen: 2 vittorie
  • Bandiera del Regno Unito Rover: 2 vittorie
  • Bandiera della Francia Simca: 2 vittorie
  • Bandiera del Giappone Toyota: 2 vittorie
  • Bandiera del Giappone Nissan: 2 vittorie
  • Bandiera dell'Italia Lancia: 1 vittoria
  • Bandiera del Regno Unito Austin: 1 vittoria
  • Bandiera della Germania NSU: 1 vittoria
  • Bandiera della Germania Mercedes-Benz: 1 vittoria
  • Bandiera della Germania Porsche: 1 vittoria
  • Bandiera degli Stati Uniti Chevrolet: 1 vittoria (insieme con Opel)
In vetta tra tutte la Fiat ha incasellato ben 9 vittorie seguita dalla renault con 5 e dalla ford con 4.

Le auto dell'anno 2012
La Opel Ampera - e la gemella Chevrolet Volt - sono  le Auto dell'Anno 2012. Lo spoglio finale, ha assegnato alla elettrica extended range l'ambito premio con 330 punti, con un ampio margine di vantaggio davanti alla Volkswagen up! (281 punti) e alla Ford Focus (256). Anche quest'anno come l'anno passato, in cui  aveva vinto l'elettrica Nissan Leaf, è stata premiata un'automobile a basso impatto ambientale.
Al quarto posto si è piazzata la Range Rover Evoque (186 punti), seguita dalla Fiat Panda a quota 156 punti, la Citroën DS5 con 144 punti e, a seguire la Toyota Yaris con 122 voti.


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Save the Children: infanzia a rischio aiutiamola!

I bambini sono un bene prezioso l'anima del mondo il futuro il progresso una speranza di un domani migliore. L'infanzia va protetta, l'innocenza la vulnerabilità di piccole creature minata da una società poco attenta al futuro delle famiglie e dei bambini che ne fanno parte attiva. la tutela del diritto allo studio sancito da provvedimenti volti alla salvaguardia delle famiglie e del loro vivere in maniera decorosa, il diritto alla salute al lavoro sono tutti argomenti che tutelando la famiglia rendono armonica e serena la crescita e la costruzione di un futuro per i bambini di oggi. La crisi, manovre economiche atte a ristabilire un miglioramento della situazione sul piano economico non stanno tenendo conto delle reali possibilità economiche delle fasce medie e povere della popolazione, motivo per cui in Italia il numero dei poveri tende ad aumentare di giorno in giorno e con esso si creano tutta una serie di situazioni che vanno inevitabilmente ad influire negativamente sul sano sviluppo fisico psichico e sociale delle nuove e giovani generazioni di bambini. L’obiettivo di questa campagna è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sul tema dell’infanzia a rischio in Italia, con un focus specifico sul tema della povertà. In Italia il numero dei poveri è il aumento e con esso il numero di bambini che non hanno un adeguato sostentamento. 
 In Italia, infatti, 1 bambino su 4 è a rischio povertà. Questa condizione genera isolamento, abbandono scolastico e violenze familiari, può compromettere le condizioni di salute e aumentare il rischio di sfruttamento, ma soprattutto la povertà priva i bambini delle opportunità per crescere, un diritto che le istituzioni di qualsiasi paese civile dovrebbero garantire. 
Oltre ai bambini con regolare cittadinanza Italiana, vivono queste situazioni di grande disagio numerosi bambini stranieri che pur soggiornano nel nostro paese. Con questo video Save the Children vuole promuovere un cambiamento che coinvolga il tessuto socio-culturale italiano fino a giungere alle massime Istituzioni nazionali.
 Pochi secondi per visionare il video e condividerne i contenuti per dar voce alla campagna e aiutare i bambini a rischio in Italia. Condividete ed aiutate i bambini italiani a crescere perchè vivere e crescere serenamente è un diritto che non si può e non si deve negare a nessun bambino del mondo.

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