Il salvamento è uno sport acquatico molto dinamico, unisce velocità tecnica e utilità d'uso. Chi pratica seriamente questo sport è generalmente un nuotatore o ex nuotatore, si ha modo di specializzarsi in molte gare sia in ambiente aperto quale mare o lago, sia in piscina.
Generalmente si tratta di competizioni in cui le gare non superano i 200 metri, e un buon allenamento con tecniche di base ed una buona apnea consentono ottime prestazioni..
Nel salvamento è necessaria elevata velocità ed esercizi di presa effettuati con degli appositi manichini. del peso di circa 43 chili. Le esercitazioni e le gare si svolgono sia con pinne che senza pinne e con l'utilizzo del "torpedo" un salvagente rosso che portavano a tracolla i bagnini della serie televisiva Baywatch.
E' uno sport che richiede elevata resistenza specie se praticato in mare dove nelle gare spesso si uniscono nuoto, corsa e canoa.
Il salvamento è di sicuro uno sport poco conosciuto ma molto spettacolare adatto anche ai più piccoli che iniziano le esercitazioni trasportando sacchetti di vario peso generalmente dai 3 Kg in su a seconda dell'età.
Praticare questo sport non significa che si può fare il bagnino, in quanto per diventarlo bisogna accedere ad un corso apposito e superare un esame , solo allora sarete abilitati ad esercitare il salvamento come servizio di pubblica utilità.
in Italia esiste una Società nazionale di salvamento con varie sedi sul territorio, dove è possibile accedere ai diversi corsi inerenti il settore salvamento, quali bagnino, soccorso in ambiente acquatico, operatori moto d'acqua, corsi per istruttori nuoto.