Pattinaggio sul ghiaccio: cenni storici

Il pattinaggio si avvale di due strumenti differenti: ghiaccio e rotelle, inoltre va fatta un ulteriore diversificazione tra pattinaggio di velocità  e pattinaggio artistico.
sembra che le sue origini storiche possano essere fatte risalire ai Vichinghi.
Pattinare sui canali ghiacciati con pattini di legno divenne un passatempo popolare nel XVII secolo nei Paesi Bassi. In quel periodo giunse in Olanda James, figlio in esilio del re inglese Carlo I; fu lui a diffondere il nuovo sport presso l'aristocrazia inglese al suo rientro in patria.
Il pattinaggio su ghiaccio divenne uno sport noto nel mondo durante il XVIII secolo.

Saranno gli olandesi ad esportare il pattinaggio su ghiaccio  nel nuovo mondo, in breve tempo,  dal 1752 in poi, il pattinaggio sul ghiaccio raggiungerà  Amesterdasm, New York America, Canada e così via diffondendosi a macchia d'olio.


La prima regolamentazione ufficiale del pattinaggio su ghiaccio  agonistico  si svolgerà in Olanda nel 1893 a Scheveningen, e sempre in Olanda, nel medesimo anno  si disputeranno i primi Campionati del Mondo di velocità, i quali saranno vinti  da Jaap Eden (Olandese).
A Londra nel 1908 si svolgeranno le prime gare  di pattinaggio artistico,  così come avranno luogo i primi giochi olimpici  che faranno aggiudicare, agli olandesi, le prime 3 medaglie d'oro ad opera di un grande pattinatore del tempo: Schenk, (giochi olimpici del 72). Nel pattinaggio artistico la prima medaglia olandese sarà della Dijkstra a Innsbruch nel 64.
Nella prima metà del secolo il campo sarà governato letteralmente dalle vittorie di norvegesi, finlandesi e americani, si susseguiranno le vittorie di Mathiesen, Nallangrud, Anderson dominatore assoluto dei giochi di Oslo del 1952.  A partire dagli anni 50  entreranno in questa rosa di campioni anche i sovietici e i tedeschi: Mey Keller, Gustafsson; finché alle soglie degli anni 90  sembra riaffiorare la supremazia della scuola olandese, affiancata da quella giapponese.




Nel 1994 vengono inserite nel programma olimpionico le gare femminili, spiccheranno due grandi nome, quello della Grafstrom  e quello della norvegese Sonja Henie  le uniche che vinceranno tre medaglie d'oro consecutive. In seguito verrà inserito il pattinaggio artistico a coppie su ghiaccio

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