La scherma: fioretto, sciabola, spada.

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La Scherma - con fioretto e sciabola – fu inclusa nei primi giochi delle Olimpiadi moderne (Atene 1896), mentre la spada fu aggiunta nel 1900. 

Le tre armi possiedono delle diverse particolarità dovute sia alla loro forma che all'uso cui sono destinate.

 

  • Il fioretto è sicuramente l'arma considerata più elegante, nata come spada per allenamento è decisamente la più leggera e maneggevole. E' definito un'arma di punta, in quanto  per mettere a segno delle stoccate può essere usato solo di punta. Il fioretto richiede una tecnica grande tecnica ed è una disciplina olimpionica sia maschile che femminile.
  • La sciabola discende dall'uso delle armi tipiche della cavalleria, è definita come  l'arma di attacco per eccellenza,  richiede gran velocità  e resistenza fisica. La sciabola richiede forza può colpire di punta, di taglio usando sia la lama che le pari posteriori e la punta. E' una disciplina olimpionica  maschile  ma è previsto un prossimo inserimento femminile alle olimpiadi.
  • La spada  richiede velocità e consente di poter colpire l'avversario in qualsiasi parte del corpo, usando solo la punta, richiede gran allenamento e pazienza ed un eccellente spirito di osservazione, come il fioretto è una disciplina olimpionica sia maschile che femminile. Nei combattimenti vengono usate 8 posizioni base le quali possono essere combinate tra di loro.
    La Scherma è stata praticata fin dai tempi antichi usando una grande varietà  di armi: la spada romana, la sciabola giapponese, la scimitarra turca, la spada  carolingia, lo stocco spagnolo,  fino al  moderno fioretto elettrico.   La tenuta di gara è volta   ad assicurare la sicurezza degli atleti. L'abbigliamento è storicamente di color bianco, e venne adottato nel  passato proprio perchè consente di rilevare nell'immediato eventuali ferite da  arma. Il bianco è attualmente  il colore  più comunemente usato.



 

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